"Lei
era immobile, col viso rivolto alla statua d’arenaria rossa sull’angolo
di nordest del corridoio, di fronte alla scalinata che conduce alle sale
del tesoro di Tutankhamon. La statua le cui iscrizioni lasciano trasparire
numerose cancellature e dediche riscritte, prima che fosse intitolata all’ultimo
usurpatore che compare nei cartigli."
"Una sorta di locanda,
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I luoghi
del romanzo
Puoi seguire il percorso dei personaggi del romanzo!
Mappe del Cairo:
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Mappa
dell'Egyptian Museum
Gli uffici, le mosse del protagonista nelle notti trascorse fra i reperti |
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"L'OASI. Strade che vivevano un buio più morbido, di piccole luci filtrate dalle case e di rapidi dialoghi fra cani." (Foto: oasi di Farafra) |
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"Non era mai facile
affacciarmi al balcone della mia stanza sulla città notturna, un
oceano d’insegne variopinte, e pensare che quel vestito da metropoli dei
balocchi avvolgesse lo stesso fiume che aveva visto lunghe barche di legno
in navigazione silenziosa"
"Minuscole briciole di ciò che un giorno è stato roccia, metallo, sostanza vivente. " |
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"Un'immensa distesa di nulla che scorre, su ambo i lati, oltre i vetri del fuoristrada" "La nostra partenza
era venuta a coincidere con quella luna piena che rende il deserto notturno
straordinariamente luminoso (...) una sottile polvere lucente sembrava
deporsi lungo il profilo delle dune"
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"Ci
eravamo provvisoriamente riuniti in un punto lungo la strada che separa
la sinagoga da San Sergio e dallo stesso museo, che effettivamente copriva
la nostra visuale. Non era più possibile scorgere la torre romana
e il monastero greco."
(foto: il cimitero copto di Fustat) |
Rivista ORIZZONTI |
Foto nella pagina: Giovanni
B. Bertolani, Giulio Lucarini, Augusto Palombini.
"Dietro la sabbia" : romanzo
di A.Palombini - (C) G.Aletti
Editore 2000. Tutti i diritti riservati.